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P.U.M.A.

Presidio Urbano Musiche Attuali

1. Chi siamo:
voLùmia è un’associazione senza fini di lucro riconosciuta, nata il 12 dicembre 2004 dall’iniziativa di alcuni musicisti che decidono di organizzarsi per offrire le proprie capacità ed energie, maturate in anni di eventi live, orientandosi al mondo della produzione e fruizione artistica e culturale. Già presente sul territorio come gruppo informale nel 2000, voLùmia è ad oggi al suo 9° anno di vita e si presenta come capofila del progetto P.U.M.A.
Questa idea comunicativa ha permesso fin da subito, quale strumento sociale aggregativo, di organizzare e strutturare sale prove professionali a prezzo agevolato; successivamente karaoke per i “meno giovani”, organizzazione di eventi di forte richiamo, corsi di musica e canto, laboratori.
La disponibilità degli spazi, utilizzati come sede e luogo per la realizzazione delle finalità associative, ci è venuta a mancare il 16/05/2009: questo è uno dei motivi che ci spingono verso nuove sinergie che ci permettano di portare avanti i nostri progetti.
Divenuto concreto il rischio di vanificare quasi un decennio di lavoro, e con esso una rete composta da più un centinaio tra gruppi musicali, artisti e professionisti, è necessario, per la sopravvivenza di voLùmia stessa, individuare luoghi del territorio dove allestire la nostra nuova sede.
Le difficoltà logistiche legate alla mancanza di spazi ci hanno spinto a concretizzare un’idea già presente da diversi anni: una collaborazione tra varie associazioni senza fine di lucro per condividere le proprie esperienze maturate autonomamente dando così vita, in un circolo virtuoso, a nuove iniziative di maggior impatto sul territorio
Il Presidio Urbano Musiche Attuali si pone l’obbiettivo di offrire un servizio polivalente e specializzato con finalità socio-culturali, educative e ricreative rivitalizzando la zona agendo in maniera diversificata e trasversale.
2. Finalità ed obiettivi generali
Compatibilmente con i mezzi, le capacità e le competenze della nostra associazione e non ultimo grazie alla rete di relazioni instaurate in quasi un decennio di attività, considerando le esigenze associative, si sono maturate diverse proposte mirate principalmente a:
- voler costituire un punto di riferimento aggregativo per lo sviluppo delle arti musicali e la promozione del protagonismo territoriale, che faccia del lavoro di rete uno dei suoi tratti connotati;
- essere rappresentativi degli interessi del Municipio (sia in qualità di Ente sia nelle esigenze degli abitanti) e di essere disponibili a collaborare con questo per le iniziative, garantendo l’aspetto non lucrativo e la fruizione degli spazi anche a chi (su indicazione dei soggetti preposti) non ne avesse altrimenti la possibilità;
- valorizzare il patrimonio umano e culturale locale dando voce e spazio alle progettualità presenti nel territorio;
- dare vita ad uno spazio partecipativo aperto a tutti, che possa col tempo diventare uno strumento di rivitalizzazione del quartiere attraverso il miglioramento e la promozione di nuove relazioni sociali;
- ripristinare e potenziare la funzionalità associativa considerando la recente perdita della nostra precedente sede.

Siamo convinti che la musica sia il linguaggio culturale più immediato e che sia quindi importante sostenerlo e stimolarlo per conservarlo il più possibile fruibile ed accessibile, mantenendolo al di fuori di una logica strettamente economica e offrendo spazi al genuino protagonismo dei singoli.
3. Obiettivi specifici
In sintesi gli obiettivi del progetto sono:
- valorizzare le competenze degli utenti, garantendo una ricaduta sul municipio;
- dare la possibilità di esprimere e realizzare cultura producendo socialità, quindi rafforzare i fruitori del territorio rispetto ai fattori di rischio;
- rivitalizzare le aree in oggetto tramite l’attuazione di iniziative finalizzate all’aggregazione sociale del territorio con proposte trasversali e declinate in maniera diversa in base all’età dei fruitori;
- promuovere in maniera diffusa attività polivalenti e diversificate nell’arco della giornata offrendo servizi specializzati;
- attivare indirettamente, attraverso le attività proposte, un’azione di prevenzione del disagio contribuendo così al rafforzamento della sicurezza della zona, rimanendo attivi anche nelle ore serali di tutti i giorni della settimana.

Il Presidio Urbano si propone quindi come:
- collettore dei bisogni del quartiere;
- luogo conviviale, capace di attrarre le persone;
- spazio aperto per attività sociali, culturali, educative, ricreative.
4. Descrizione dettagliata delle funzioni e delle attività
Il progetto P.U.M.A. si propone di allestire nei locali siti in Vico San Cristoforo un punto di aggregazione sociale e di promozione culturale secondo una strutturazione polivalente, che risponda alle funzioni previste:, adattandovisi con accorgimenti organizzativi, a cominciare da un puntuale calendarizzazione delle seguenti attività:
- centro ricreativo per tutte le età, anche per i “meno giovani”;
- corsi di musica, canto e laboratori tenuti all’interno delle stesse da alcuni soci musicisti/educatori competenti in materia;
- prove dei gruppi musicali che andranno ad occupare le sale su base oraria, a seconda delle necessità;
- sede per la realizzazione delle finalità associative;
- ufficio per le attività di coordinamento e gestione del Presidio.

4.A Centro ricreativo per “ragazzi attempati”
L’associazione vuole rivolgersi trasversalmente a tutti i cittadini e dedicare questo servizio focalizzandosi sugli anziani e sui “non più giovani”. per questo motivo si promuoveranno eventi ricreativi (come ad esempio il karaoke) da svolgersi durante le mattine ed il fine settimana
4.B Corsi di musica, canto, laboratori
La possibilità di socializzare attraverso la produzione diretta di musica è l’elemento che ci spinge alla realizzazione di corsi e laboratori sull’utilizzo di strumenti e attrezzature audio (canto, strumenti, DJ e tecnico del suono), cercando di offrire opportunità per tutte le abilità ed inclinazioni.
L’idea nasce dall’interesse riscontrato nei giovani verso la musica e dal suo ruolo di aggregante trasversale alle diverse fasce sociali; si aggiunga a tutto questo la presenza tra i soci di elementi qualificati per l’insegnamento.
I corsi si svolgeranno in linea di massima dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 19 ed il sabato mattina.
4.C Sala prove
L’importanza della musica come fattore di aggregazione e socializzazione è riconosciuto, non più esclusivamente da professionisti del settore, ma anche in ambito universitario e di ricerca. L’associazione voLùmia, partendo da questo presupposto, ha intenzione di sviluppare un progetto, rivolto ai giovani, con lo scopo di renderli non solo fruitori ma anche protagonisti attivi delle proprie passioni musicali.
La sala prove, dotata di strumentazione in nostro possesso (impianti voce, microfoni, amplificatori da basso e da chitarra, batterie, percussioni e multi effetto) sarà disponibile dalle ore 19 alle ore 22 per l’intero arco della settimana, sette giorni su sette, garantendo un presidio reale e continuo della zona.
4.D Spazio associativo
Si intende utilizzare i locali oggetto del bando per riunioni e assemblee all’interno delle quali sia possibile affrontare questioni pratiche e logistiche legate sia alla gestione degli spazi che all’organizzazione di eventi culturali (si veda a titolo di esempio la sezione dedicata alle attività svolte da voLùmia negli ultimi anni).
4.E Eventi
La nostra associazione di per sé ha alle spalle una certa esperienza nel campo dell’organizzazione di eventi (vedi ultima pagina) e, considerando la nostra disponibilità di strumentazione necessaria per svolgerli, ci si propone di dar vita ad iniziative che privilegino l’uso di linguaggi espressivi accessibili a tutti.
Quanto già inserito nella programmazione potrebbe venir veicolato nelle piazzette all’interno del quartiere e vicine a Vico San Cristoforo. Così facendo gli eventi avranno una forte valenza di amalgama sociale e troveranno negli spazi all'aperto uno sbocco di grande richiamo: far diventare le piazzette luoghi da sfruttare periodicamente (particolarmente nel periodo estivo).
Attraverso il coinvolgimento delle Scuole e delle Università si proporrà agli studenti di "produrre" nel Presidio utilizzandolo per esprimere le proprie inclinazioni.
5. Modalità di gestione
5.A Organizzazione
Come già anticipato, quanto proposto non sarebbe completamente realizzabile da parte nostra se non fosse per la rete di relazioni che abbiamo costruito con le associazioni, i gruppi informali e gli individui nostri soci che hanno sviluppato capacità, competenze e professionalità complementari in aree ed ambiti anche non di nostra diretta pertinenza.
La presenza di operatori qualificati sia in ambito musicale che socio-educativo di fatto sarà garantita nel tempo con la rotazione periodica di alcuni associati che hanno maturato esperienze nell’ambito del volontariato sia nazionale che internazionale, nell’animazione delle fasce d’età giovanili, con esperienze pluriennali sia come educatori, sia come artisti/musicisti.
Rimaniamo a disposizione per garantire la fruizione ed accoglienza agli individui indicati dai diversi soggetti interessati della comunità locale e del Comune di Genova (associazioni, scuola…).
5.B Infrastrutture
Negli spazi verranno messi a disposizione gli strumenti in nostro possesso, quali gli impianti voce, i microfoni, gli amplificatori da basso e da chitarra, le batterie, le percussioni, i multi effetto e tutti i cablaggi necessari al funzionamento della strumentazione e allo svolgimento delle attività.
La realizzazione delle infrastrutture (sale prova, insonorizzazione, ecc) verrà effettuata con i materiali (controsoffitti, pavimenti flottanti, pannelli fonoassorbenti) già in nostro possesso e col lavoro volontario di alcuni associati dotati delle competenze professionali per eseguirle.
Per l’implementazione ed il mantenimento delle strutture nel tempo verranno investite ulteriori risorse (vedi paragrafo successivo).
5.C Sostenibilità
L’associazione si finanzierà, attraverso:
- riscossione delle quote sociali;
- attività di volontari ed operatori;
- proprie capacità auto-imprenditoriali;
- feste e manifestazioni, iniziative artistiche, piccolo merchandising, organizzazione di eventi;
- eventuali contributi, donazioni, sponsorizzazioni;
- reperimento di risorse su progetti specifici U.E., di istituzioni nazionali ed Enti Locali e presso Fondazioni bancarie, sociali e culturali.